28/04/2022 – Se parliamo di food e ristorazione, il mercato è tradizionalmente caratterizzato da un’offerta aziendale di prodotti, un’offerta aziendale di concept di ristorazione e un’offerta aziendale di comunicazione che sono ormai pressoché standardizzate.
Questo è ciò che da tempo accade sul mercato e su cui si sono sviluppati tanti brand più o meno noti, capaci si di evolvere e generare nuove forme di utilizzo e fruizione nel settore food&beverage, ma tutto sommato parte di un contesto in cui pare che l’innovazione non sia così facile da immaginare e da attuare.
Ma tutto cambia e tutto può cambiare e oggi finalmente qualcuno che ha rotto gli schemi si è fatto avanti, a dimostrazione del fatto che una strategia di innovazione e riposizionamento può dare ottimi frutti anche laddove si creda che il contesto ambientale, sociale e di mercato non offra opportunità.
Lo chef spagnolo Paco Roncero, 2 stelle Michelin, ha creato “Sublimotion” spostandosi nettamente dal posizionamento tipico di uno chef e della sua realtà imprenditoriale, facendo dell’innovazione e dell’esperienza i nuovi straordinari asset di un progetto aziendale totalmente inedito.
Sublimotion è un brand che esce dal settore della ristorazione, per entrare in quello dell’intrattenimento, eppure mantiene al centro il know-how e la competenza di chi ha fatto della gastronomia la sua bandiera e il focus dei suoi progetti negli anni.
Cos’è Sublimotion ? E’ una realtà che porta sul mercato, attualmente in due contesti di ristorazione a Ibiza e a Dubai, una performance gastronomica, uno spettacolo del food che offre alla clientela un’esperienza assolutamente immersiva gestita con una regia e una produzione di contenuti di volta in volta diversi, che avvolgono gli ospiti in uno spazio fisico multisensoriale e altamente tecnologico, per consentire loro di contestualizzare in modo teatralizzato il cibo e il servizio.
Sublimotion è basato su un format fisso, 12 posti per 12 ospiti che vengono fatti accomodare in uno spazio avvolto da uno schermo continuo e un tavolo che è un enorme display high-tech sul quale vengono proiettate immagini o installazioni che completano quanto avvolge l’intero ambiente. Gli ospiti vengono talvolta dotati di visori di realtà virtuale con cui entrare letteralmente nell’esperienza rappresentata mentre degustano il cibo che viene raccontato, visualizzato e virtualizzato.
Di volta in volta viene scelto un tema che è costruito come scenografia, rappresentazione, mix di sensi, portando ad un livello mai visto finora il concept di ristorazione e esperienza gastronomica che viene fatta sconfinare negli ambiti dello spettacolo e dell’innovazione anche digitale.
Lo chef Roncero ha creato un brand che ha le caratteristiche della modernità e della visione, perché è partito da una strategia e non dal prodotto. Molti imprenditori sanno realizzare con maestria e competenza prodotti di qualità, ma pochi individuano la strategia giusta per emergere in un mercato oggi saturo, in cui la competizione non può più essere lo scontro diretto a parità di risorse, ma deve spostarsi su un piano di esclusività, personalizzazione e originalità. Questi tre elementi possono offrire un margine molto elevato di successo e di profitto.
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