27/04/’21 – L’Expo di Dubai che doveva tenersi lo scorso anno e che è stato rinviato a causa della pandemia, ha una nuova data che viene fissata a Ottobre 2021. Un evento di portata globale per la prima volta nel MEASA (Regione del Medio Oriente, Africa e Asia Meridionale) e il più grande evento mai realizzato nel mondo arabo che accoglierà 192 Paesi, oltre a imprese, organizzazioni multilaterali e istituti di istruzione.
Questo Expo cavalca un tema molto trasversale, ma allo stesso tempo molto specifico, perché incentrato sul futuro e sulle persone, non a caso “Connettere le menti, creare il futuro”. Un tema che guarda parallelamente alle nuove tecnologie, ma anche alla sostenibilità, alle opportunità di creare un mondo efficiente e accogliente, in cui tutto ciò che oggi è fantascientifico può man mano diventare forma e funzione per traghettarci nel futuro e nella nostra migliore capacità di esprimere innovazione, creatività, benessere.
Sulla carta un mix esplosivo di effetti speciali e di novità, ma che questa volta assumono i contorni di una grande e particolare opportunità. Perché ?
Perché forse per la prima volta il mondo intero esce da una situazione critica che ha toccato ogni angolo del pianeta, ha visto condizioni di fragilità e debolezza che hanno minato le economie di tutti i Paesi e hanno creato danni che dovremo riparare al più presto. E questo lo si può fare con impegno, innovazione, resilienza.
Questa occasione diventa quindi il palcoscenico ideale su cui presentare soluzioni, opportunità e collaborazioni. A livello macro ma anche micro, a livello istituzionale così come a livello pratico, fra imprese e professionisti che vivono il quotidiano nel loro contesto di mercato.
Expo Dubai 2021 quindi avrà un significato strategico, ma non solo. Sarà una piattaforma di interazione che vivrà per un periodo di tempo al caldo della regione, ma contemporaneamente in rete, proprio in virtù di questa nuova logica di interconnessione cui tutti siamo stati costretti e che oggi in fin dei conti ci ha consentito di abbattere molte distanze e sviluppare una nuova coscienza digitale professionale.
E questo significa che se missione istituzionale italiana e imprenditori fisicamente presenti all’Expo a ottobre saranno impegnati in svariate attività sul campo, l’intero periodo sarà un’occasione importante per il made-in-Italy e per molte imprese che potranno affacciarsi in ogni caso su questa realtà, amplificata dal ricco calendario di eventi e dalla forte comunicazione che il padiglione Italia sta mettendo in atto.
Dubai non sarà solo luogo, ma anche momento. Per noi sarà importante dedicare questi mesi allo studio di iniziative e strategie con cui essere pronti a interagire con protagonisti e temi dell’Expo, cavalcare le aree di sviluppo come l’innovazione, l’esclusività, la creatività, la personalizzazione, la sostenibilità e anche la tradizione.
Tutte aree accomunate da un aspetto chiave per il futuro, in uscita da questa
fase pandemica:
il benessere e la produttività delle menti.
Su questo tema inedito MITO Luxury lavorerà per sviluppare una serie di azioni finalizzate allo sviluppo commerciale e all’individuazione di partnership strategiche, aprendo un canale di contatto con le evoluzioni che l’Expo Dubai produrrà, non solo in loco, ma anche come ricaduta indiretta nei vari mercati.
Pertanto vi invitiamo a seguirci e contattarci per la valutazione di opportunità di internazionalizzazione e non.
