29/01/2025 – Le due auto nell’immagine sono separate da 30 anni di distanza, tre decenni di tempo, pensiero, design, società, culture, sensibilità.
L’azienda che nell’ormai lontano 1963 ha creato un mito fatto di passione e tecnologia, Lamborghini cars, sorprende il mondo per ben due volte con la presentazione di due fra le più famose al mondo, di quelle che oggi chiamiamo “supercar” , svelando nel 1966 al pubblico incredulo la sensuale “Miura” e poi nel 1971 l’avveniristica “Countach”.
La Lamborghini Miura (nome di un toro da combattimento, come da tradizione della nomenclatura Lamborghini) viene considerata la prima “supercar”, espressione coniata come simbolo di sportività, potenza e immagine ad altissimo impatto e esclusività assoluta.
Seguirà una dinastia di auto così caratterizzate, sempre ispirate alla straordinarietà della Miura, che negli anni ’60 appariva, rispetto al parco auto circolante, come un oggetto arrivato da un altro pianeta.
Pochi anni dopo, il patron di Automobili Lamborghini, Ferruccio Lamborghini, presenta la Countach (nome che questa volta si rifà ad un’espressione in dialetto piemontese che significa “stupore”), nuovo esercizio di stile e tecnologia destinato a lasciare il solco nella storia delle supercar, alta appena 1,06m e larga ben 2,0m. La Countach rompe nettamente con il passato e si presenta con linee ultramoderne, evocando questa volta sensazioni “spaziali” e lasciando di stucco il mercato come nessun altro concorrente ha saputo mai fare.
Nel giro di un decennio, Automobili Lamborghini realizza il suo posizionamento di mercato attraverso una serie di elementi iconici, tali da rendere immediatamente distinguibile l’azienda e il suo ruolo. Si pone come produttore di auto sportivissime, di lusso ed esclusive, capaci di attrarre la clientela sulla base di una caratterizzazione fortissima e senza mezze misure. Si concentra sull’impatto emozionale, lavora al miglioramento continuo delle performances e delle forme in funzione delle performances, sviluppando soluzioni avanzate ed entrando di diritto nell’olimpo delle fabbriche di auto sportive a livello mondiale.
Negli anni la competizione diventa sempre più serrata e tanti stilemi e dettagli di design diventano “di pubblico dominio”, tanto da far arrivare sul mercato auto sportive simili all’impostazione originaria di Lamborghini.
Per mantenere il suo posizionamento competitivo nel tempo, Lamborghini investe sulle tecnologie e sulle funzioni più moderne, ma mantiene inalterato il suo approccio concettuale originario. Auto sorprendenti, di forte impatto visivo, colori sgargianti e vivaci, proporzioni estreme con ridottissima altezza e massima larghezza, linee affilate e prese d’aria evidenti, tali da trasmettere a primo contatto visivo heritage e design provocatorio.
Automobili Lamborghini pone sempre al centro della sua strategia aziendale e commerciale i suoi elementi iconici:
Il ruolo di quest’azienda è altrettanto chiaro e definito: offrire ad una clientela esclusiva un prodotto caratterizzato senza mezzi termini come “supercar”, portando il concetto espresso all’origine quando lo stesso è stato coniato.
Una strategia di posizionamento di mercato che insegna come indipendente dal settore di appartenenza, ogni azienda deve poter scrivere una storia rilevante e caratterizzarla con elementi inequivocabilmente riconoscibili.
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