25/05/2022 – Savile Row nel cuore del quartiere Mayfair a Londra rappresenta storicamente il punto di riferimento dell’abilità sartoriale inglese e ha visto avvicendarsi negli anni importanti firme della moda più esclusiva e su misura per uomo, con i suoi atelier affascinanti e arredati con boiserie di legno, divani Chesterfields, porta sigari e plaid in tartan nel più puro stile british. Qui si sono vestiti personaggi del calibro di Winston Churchill, Charles Dickens, Sean Connery, Eric Clapton, moltissima nobiltà da tutto il mondo e ancora oggi rappresenta il luogo più ambito in cui star e personaggi noti vengono a farsi realizzare un abito su misura con le lane più esclusive e lo stile, totalmente personalizzato, più elegante.
Fra i brand che occupano le vetrine di Savile Row si possono trovare Pope & Bradley, Gieves & Hawkes, Dege&Skinner, Huntsman&Sons, Chittleborough&Morgan, Henry Poole&Co, Norton&Sons, Davies&Son, Graziano&Girling e tanti altri, tutti accomunati da un eccellente comun denominatore: la capacità di soddisfare i desideri più particolari per lo stile della propria clientela.
Un patrimonio aziendale che si concentra in una strada in cui la storia la fa da padrone, ma allo stesso tempo si proietta verso il futuro, con la capacità di miscelare tradizione e maestria con i tempi moderni, quindi con le esigenze di una clientela che vuole godere di un servizio adeguato a ritmi, logiche e cultura del terzo millennio.
Così, Savile Row celebra tutto questo con una due giorni di evento il 15 e 16 giugno prossimo con un’esposizione di auto classiche e iconiche che faranno da cornice ai contenuti espressi dalla tradizione sartoriale dei bespoke brands che dal 1803 frequentano questo tratto di strada, da quando, nel 1860 Henry Poole inventò la “dinner jacket” o “tuxedo” per Edoardo VII o da quando Huntsman è apparso sugli schermi dei cinema di tutto il mondo come base segreta dei Kingsman nell’omonimo film d’azione !
Oggi tutto questo è tradizione che incontra il design, esattamente come viene evidenziato dal connubio con le auto più iconiche della storia dell’automobilismo sportivo, da Jaguar a Bentley a Ferrari, a Aston Martin, e con le porte aperte al futuro con i prototipi di auto mai viste sulle strade.
Obiettivo di questo evento è innovare ulteriormente il criterio di comunicazione nello scenario attuale, dove se da un lato si punta sempre più su digitale e virtuale, dall’altro i valori e lo story telling aziendale trovano ancora importantissimi punti di contatto nei luoghi di origine e appartenenza, ma anche nella possibilità di rispecchiarsi in altri settori che nel tempo si sono incrociati con quello – in questo caso – della moda e del lifestyle.
La possibilità di scrivere nuovi capitoli nell’evoluzione di uno o più brand passa quindi ancora per logiche “off-line”, che però potranno essere poi prese in carico dall’innovazione e dallo scenario tecnologico che ha strumenti, tempi, modi per tradurre tutto questo in altre azioni.
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