28/09/’20 – La #comunicazione per molte aziende sta diventando un elemento di grande importanza soprattutto in questa fase Covid-19 in cui molti eventi e molte relazioni si stanno sviluppando on-line o in digitale, per poter arginare l’effetto contatto.
In tal senso assistiamo ad un notevole fermento sul fronte immagine, con le divisioni marketing e commerciale che cercano le soluzioni migliori e più efficaci per poter mantenere vivo l’interesse del mercato e possibilmente attrarre nuova clientela. Lo stesso #retail ha dovuto inevitabilmente rivedere alcuni modelli di comunicazione, non potendo più contare sullo spazio fisico e sul suo effetto scenico per grandi numeri di visitatori. L’onda lunga della pandemia sta quindi producendo i suoi effetti, cui probabilmente dovremo adeguare #strategie e investimenti per lungo tempo.
Ma come reagiscono le imprese a questo nuovo scenario ? Come sempre l’attenta osservazione di alcuni casi eccellenti o interessanti ci aiuta a inquadrare un contesto, capire i possibili trend in atto e da qui maturare una propria consapevolezza ed eventualmente definire un proprio piano d’azione.
E’ interessante osservare come alcune imprese abbiano puntato recentemente più sui valori che sulla funzione, più sull’eredità che sul prodotto. E nel fare ciò, hanno deciso di raccontarsi al pubblico con una comunicazione quasi intima, pensata per accogliere il pubblico e condividere lo spirito aziendale, ciò che guida il management nelle scelte creative e strategiche, ma anche sviluppando forme di comunicazione inedite che possano rilanciare, rinfrescandola, l’immagine del brand e stimolare nuove sensazioni nel consumatore.
Si tratta in questo momento di un approccio “tattico” che consente all’azienda di sviluppare un modello di comunicazione più mirato, perché il consumatore è alla ricerca di interessi, ancor più di prima, da cui trarre ispirazione per ridisegnare il suo stile o la sua stessa tipologia di acquisti. A tutti i livelli, dal fast fashion al luxury, molte aziende hanno presentato video con cui raccontare un’esperienza o un tratto particolare del mood aziendale (scelte stilistiche, colori, stili di vita), in cui personaggi in ambientazioni ben costruite dal punto di vista coreografico trasportano il pubblico parlando di valori e storie affascinanti.
E’ il caso del mondo moda e home collection del brand “Luisa Beccaria”, ad esempio, che porta il consumatore in una passeggiata nei boschi fra la stilista, la madre e le figlie, ospitando letteralmente il pubblico nel Feudo del Castelluccio in Sicilia, restaurato dalla stilista, dove la designer e le figlie fanno il pane, raccolgono le olive, condividono momenti di intimità familiare per presentare la nuova collezione intitolata ‘Conosci te stesso’ .
Un altro brand che racconta molto di sé attraverso le stories della stilista è “Elisabetta Franchi”, un marchio interessante sotto il profilo stilistico, ma ancor più interessante proprio per la scelta di abbinare l’immagine allo stile di vita della designer che racconta eleganza e gusto aprendo luoghi e momenti della sua giornata in una sorta di campagna social live.
In forma anche più strutturata, da un punto di vista di immagine di marca, c’è “Rolls Royce”.
L’azienda dello Spirit of Ecstasy ha dato vita ad una comunicazione di grande impatto che si è nettamente discostata dal tradizionale concetto di lusso del prodotto, andando verso il racconto di storie che parlano di viaggiatori , di arte oppure della sua nuova identità aggiornata ad un’epoca molto diversa qual è quella odierna, come fornitore di momenti di prestigio piuttosto che produttore di auto per teste coronate e uomini d’affari, con il lancio della linea “black badge”, come da claim aziendale: << Black Badge is for those who reject conformity and live on their own terms. It’s for the innovators, trailblazers, rule-breakers — and above all — those who dare >> .
Interessante anche il recentissimo caso di “Automobili Lamborghini” che ha deciso di costruire una storia attuale con il suo viaggio in Italia, creando un progetto fotografico dal titolo “With Italy, For Italy – 21 views for a new drive“.
Il racconto punta a supportare il Paese esaltando la qualità e l’identità competitiva dell’Italia attraverso le sue 20 Regioni, ponendo al centro il valore dell’azienda come testimonial di quell’industria italiana passionale e appassionata, distaccandosi nettamente dal piano della competizione tecnologica o dello stile che fino a poco tempo fa era inequivocabilmente l’asset principale di un produttore di auto sportive.
20 fotografi selezionati e una dozzina di auto fra moderne e storiche che rappresentano il valore aziendale nel corso del tempo, sono stati prestati alle immagini del Paese con un approccio assolutamente inedito al cliente (a livello internazionale).
L’approccio alla comunicazione richiede oggi una sensibilità molto più raffinata. La comunicazione “push” che un tempo metteva a disposizione delle imprese messaggi super creativi, effetti speciali e tecnologie grafiche anche avanzate con il solo obiettivo di far primeggiare l’immagine di un brand rispetto alla concorrenza, oggi potrebbe non avere più lo stesso livello di efficienza e apprezzamento da parte del consumatore.
I social indubbiamente hanno modificato la consapevolezza del consumatore e hanno rivoluzionato il modo di partecipare alla continua evoluzione del mercato. Un mercato più ricco di contenuti, fatto di trend che vengono alimentati costantemente dalla stessa mole di comunicazione presente in rete, coscienze che a torto o a ragione si muovono su valori fondamentali come la sostenibilità, il rispetto per l’ambiente, i diritti, il riconoscimento di uno spirito nazionale, la solidarietà con le imprese come fronte comune per reagire alle difficoltà più dure, come è stato per il Covid-19.
Tutti questi elementi fanno parte di un nuovo paradigma che richiede studio e lavoro, al fine di definire una strategia di brand interessante e in grado di trasmettere alla clientela una buona o ottima reputazione del brand.
Che si sia una grande azienda o una piccola impresa non importa. Ciascuna ha il suo mercato di riferimento, ciascuna ha un suo posizionamento su cui lavorare, ma elemento comune per tutte è una nuova forma di comunicazione a supporto di progetti inediti con cui emergere sul mercato.
Per informazioni e chiarimenti, non esitate a contattare Mito Luxury.
Email: management@mito.org.uk
#mitoluxurybusiness #mito2020 #wemakeitpossible #businessdevelopment #luisabeccaria #elisabettafranchi #rollsroyce #automobililamborghini #brandmanagement