Un binomio apparentemente impossibile, un fil rouge che si fa fatica a immaginare a prima vista, eppure la storica maison francese e la società di sviluppo di videogiochi Riot Games, con sede negli Stati Uniti annunciano, hanno realizzato una collaborazione inedita e fino ad oggi.
L’iniziativa non è un’avventura azzardata dei responsabili marketing e brand delle due aziende, ma poggia accuratamente su alcuni valori comuni che sono indubbiamente patrimonio delle due aziende, primo fra tutti lo spirito pionieristico e poi la scelta di un carattere forte e deciso che “veste” una protagonista del videogame, così come la nuova che sarà annunciata nel 2020.
Inoltre, gli altri punti di contatto riguardano la presenza dei brand sul mercato. Dal suo lancio nel 2009, League of Legends, gioco multiplayer online, è diventato un fenomeno globale ed è il gioco per PC più giocato al mondo. Ogni anno Riot Games organizza il campionato mondiale League of Legends per i migliori giocatori e squadre del pianeta. E, in occasione delle finali di campionato che si sono svolte a Parigi il 10 novembre 2019, Louis Vuitton ha creato un baule per trofei unico nel suo genere, realizzato appositamente per contenere la Summoner’s Cup, il trofeo assegnato ai campioni del mondo e considerato il premio più prestigioso negli eSports. Il baule su misura, il primo del suo genere per un campionato di eSport, presenterà sia il tradizionale savoir-faire di Louis Vuitton sia elementi all’avanguardia e di alta tecnologia ispirati all’universo di League of Legends. Oltre al baule-trofeo, Louis Vuitton ha creato anche una capsule collection disegnata da Nicolas Ghesquière, Direttore Artistico della linea Donna Louis Vuitton.
Questo a dimostrazione della sempre maggiore importanza di studi e analisi sulle strategie di brand così come sul posizionamento, mentre un team con competenze tecniche-settoriali continua ad affinare un prodotto o un servizio per renderlo di qualità. Due aree di attività parallele che devono viaggiare con egual ritmo e intensità, perché il mercato – oggi – richiede acume e non solo offerte !